domenica 9 ottobre 2011

DUE ANNI DI BLOG

Due anni. Due anni dopo.
Si potrebbe intonare un canzonetta e festeggiare i 252 post in due anni (circa uno ogni 3 giorni, anche se non si direbbe vero?).
Si potrebbe tagliare una torta (frutti di bosco e crema pasticcera, grazie) e festeggiare le 17440 visualizzazioni finora (questo numero mi fa parecchio piacere e paura).
Si potrebbe bere un bicchiere assieme ai 30 lettori fissi (fissi?) e festeggiare i 165 commenti, di cui più di metà anonimi (ehi ragazzi, suvvia, mica avrete paura di discutere o criticare no ? tutto è formativo per me !).
Si potrebbe ridere e commuoversi contemporaneamente, come nei grandi momenti delle nostre esistenze, o nei piccolissimi intimi e sconosciuti delle stesse, come il sole ride per pochi minuti in un giorno di pioggia o la pioggia bagna scherzosa un giorno estivo di sole, e festeggiare una esperienza che a voi può sembrare minuta e per me invece è gigante.
Con lucidità mi rendo conto che questo viaggio che due anni fa era nato con l'intento di crescere e confrontarsi assieme (una delle due guide berbere si è quasi da subito nascosta in qualche oasi introvabile) si è trasformato, lentamente, naturalmente, in un viaggio pressochè solitario e singhiozzante dentro l'anima di alcune piccole cose, di alcuni fatti, o persone, o intimità personali.
Con lucidità capisco che non sempre e non tutti leggeranno volentieri le mie parole, i miei racconti, le mie condivisioni e/o ricerche.
Con lucidità riconosco la solitudine del mio scarno blog, la sua lentezza, la sua poca simpatia e l'astio nei confronti delle cose facili e veloci.
Con lucidità sento che forse è giunta davvero l'ora di riposare un pò, anche se non potrei, e chiedo fin d'ora perdono se le visite ed i post diminuiranno di numero, ma mi auguro non di intensità.
Nell'epoca del web, due anni sono molti, per un "luogo"-sito-blog non di massa, e persa la freschezza e lo sprint iniziale, non mi resta che capire il desiderio di riposo, ed apprezzare nella lentezza una qualità che va scomparendo.
Perciò, Buon Compleanno Vecchio Blog, spero pur io che dai tuoi capelli bianchi escano in futuro racconti e storie pregni di te, di me, di noi, di voi.




4 commenti:

  1. Finalmente son riuscito a leggere sto post, perfino il web cerca di ostacolarti... oppure di agevolare il tuo ritiro misurato.
    Ho scoperto tardi il tuo blog e decisamente per sbaglio, ma di certo non per caso non mi son perso più un tuo post.
    Scrivi bene, scrivi tanto, scrivi male, scrivi poco, scrivi emozioni. Ma scrivi. Ed è un piacere leggere, gli occhi scorrono via bene, le parole arrivano facili al cervello e, a volte, addirittura dritte al cuore.
    Non ti regalerò mai un pero, sallo, ma solo complimenti; che sì, costano poco, ma se son sinceri sono come inchiostro nero su carta, per restare in tema di scrittura.
    E se semo capii.

    Buon compleanno BLOG,
    buon compleanno Seba.

    Riposa pure.

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  2. ti seguo da poco perche da poco ti conosco. mi dispiacera leggerti meno ma preferisco la qualita alla quantita. negli ultimi 4 anni della mia vita ho provato a fare di questo il filo conduttore delle mie scelte e visto che funziona... lo faro anche scegliendo di continuare a leggerti! anche se un po' meno spesso.
    la miglior parte di ogni evento è l'attesa! quindi riposati un pochino ma non fermarti.

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  3. buon compleanno nonpossoriposare!!
    e buon futuro! concordo con ve-spirità: riposati un pochino, ma non fermarti, perchè sarebbe davvero un peccato.

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  4. continua così capitano..è sempre un piacere leggerti!

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