mercoledì 23 dicembre 2009
BELLEZZA 4: POESIA
Anni fa sentivo per sbaglio una poesia letta da Fabio Volo. Ero abbastanza vergine nel settore. Lo sono tuttora, ma è certo che da quella volta ho iniziato ad imparare. E non riesco a staccarmene.
La poesia salverà il mondo, come diceva un vecchio filosofo. Non so se sia verità o utopia, di certo personalmente mi aiuta a sta a galla.
E galleggiare è di una bellezza incredibile.
" Tempo verrà in cui, con esultanza, saluterai te stesso arrivato alla tua porta, nel tuo proprio specchio, e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro, e dirà: Siedi qui. Mangia. Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo Io. Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore a se stesso, allo straniero che ti ha amato per tutta la vita, che hai ignorato per un altro e che ti sa a memoria. Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore, le fotografie, le note disperate, sbuccia via dallo specchio la tua immagine. Siediti. È festa: la tua vita è in tavola." Mappa del nuovo mondo, Derek Walcott
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A lungo durerà il mio viaggio
RispondiEliminae lunga è la via da percorrere.
Uscii sul mio carro ai primi albori
dei giorno, e proseguii il mio viaggio
attraverso i deserti dei mondo
lasciai la mia traccia
su molte stelle e pianeti.
Sono le vie più remote
che portano più vicino a te stesso;
è con lo studio più arduo che si ottiene
la semplicità d'una melodia.
Il viandante deve bussare
a molte porte straniere
per arrivare alla sua,
e bisogna viaggiare
per tutti i mondi esteriori
per giungere infine al sacrario
più segreto all'interno del cuore.
I miei occhi vagarono lontano
prima che li chiudessi dicendo:
«Eccoti!»
Il grido e la domanda: «Dove?»
si sciolgono nelle lacrime
di mille fiumi e inondano il mondo
con la certezza: « lo sono! ».
Rabindranath Tagore - A lungo durerà il mio viaggio